
Sottopelle
18 giugno ore 20:30
Di e con: Luisa Rolli e Silvia Violante
Supervisione: Monica Raponi
Due monologhi, due anime che si muovono su binari paralleli, tracciati da fili rossi e blu che attraversano la scena come tracce di un destino condiviso.
Sottopelle racconta la storia di Graham, un uomo fragile e con delle difficoltà mentali, che vive la sua quotidianità ancorato ad una madre che sta lentamente svanendo nella nebbia della demenza senile. Tra i due si crea un equilibrio delicato, fatto di gesti teneri, piccole abitudini, silenzi condivisi, che andrà a sgretolarsi con l’arrivo del nuovo fidanzato della madre. Dall’altro lato, Susanna, moglie di un diacono, dà voce a un’esistenza schiacciata dal decoro e dalle apparenze. Nella solitudine dorata della sua casa, tra sorrisi imposti e convenzioni sociali, cerca nell’alcol e in una storia extraconiugale una tregua da una vita che non le è mai appartenuta.
I loro monologhi si alternano, si specchiano, si rincorrono. Due solitudini, due prigionie emotive, due fili tesi tra desiderio e rinuncia, legami invisibili che si tengono in vita l’un l’altro.
Sottopelle è un’indagine poetica e cruda sui vincoli che ci plasmano, sulle esperienze che ci segnano e sul bisogno profondo di essere visti, riconosciuti, amati.